Banconote rare: queste 5 banconote valgono una fortuna
Alcuni collezionisti sono disposti a pagare molto denaro per una vecchia banconota. Ecco gli esemplari più costosi al mondo.
LA BANCONOTA DA 1.000 DOLLARI DELL'ANGURIA
In circolazione negli Stati Uniti dal 1890 al 1893, la banconota da 1.000 dollari Grand Watermelon, così chiamata per la forma dei grandi zeri sul retro, è la banconota più costosa della storia.
Nel gennaio 2014 è stato venduto per 3.290.000 dollari, pari a circa 2.721.000 euro. Un prezzo record dovuto all'alto valore nominale e all'anno di emissione.
LA PRIMA BANCONOTA DELL'AUSTRALIA
Emessa dalla Banca del Nuovo Galles del Sud nel 1817, la prima banconota da 10 scellini è stata venduta all'asta nel 2014 per quasi 224.000 euro.
Scoperto nel 2005 in una collezione privata in Scozia, questo esemplare fu probabilmente portato in questo paese dal governatore del Nuovo Galles del Sud, Lachlan Macquarie, di origine scozzese, o da uno dei suoi parenti.
LA BANCONOTA DA VENTI RUPIE DI ZANZIBAR
Stampata poco più di 112 anni fa, la banconota da venti rupie di Zanzibar è tanto rara quanto costosa. Una delle sue banconote africane, emessa nel 1908, con otto raccoglitori di frutta a destra e un veliero a sinistra, è attualmente nella collezione privata di un numismatico che ha speso più di 190.800 euro per acquistarla.
LA BANCONOTA DA UN MILIONE DI STERLINE
Nel 2008, un collezionista ha pagato non meno di 100.000 euro per diventare l'orgoglioso proprietario di una delle otto banconote dal valore nominale di un milione di sterline, emesse dalla Banca d'Inghilterra nel 1948.
Scritta in inchiostro verde e firmata "E.E. Bridges", l'allora Cancelliere dello Scacchiere, la banconota fu messa in circolazione nell'ambito del Piano Marshall (un programma per aiutare la ricostruzione dell'Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale).
LA BANCONOTA DA 200 FIORINI
Una banconota olandese da 200 fiorini è stata venduta all'asta nel 2013 per 44.280 euro, secondo il sito di aste online Catawiki. In totale, tra il 1860 e il 1921 ne furono emessi solo 2 milioni. Oggi ne sono rimasti una ventina.