Bruce Willis: cos'è la demenza fronto-temporale, la malattia di cui soffre l'attore?
A 67 anni, Bruce Willis soffre di demenza fronto-temporale. Cos'è questa malattia incurabile che è stata appena diagnosticata all'attore americano?
La scorsa primavera, Bruce Willis ha annunciato tramite la figlia la fine della sua carriera a causa di gravi problemi di salute. L'attore e produttore americano soffriva di afasia, un disturbo del linguaggio causato da un danno cerebrale.
Giovedì 16 febbraio, la sua famiglia ha rivelato una nuova diagnosi riguardante l'eroe di "Die Hard" o "L'esercito delle 12 scimmie", dato che la malattia è progredita negli ultimi mesi. L'ex marito di Demi Moore è ora affetto da demenza fronto-temporale, una malattia neurodegenerativa correlata al morbo di Alzheimer.
NON C'È CURA
Le difficoltà di comunicazione di Bruce Willis sono solo uno dei sintomi. Questa malattia incurabile, che si pensa sia ereditaria nella metà dei casi, colpisce i neuroni dei lobi frontali e temporali del cervello e compare generalmente nelle persone di età compresa tra i 40 e i 65 anni. Provoca problemi di memoria, difficoltà di movimento e alterazioni del comportamento.
"Oggi non esiste alcun trattamento per questa malattia, una realtà che speriamo possa cambiare negli anni a venire", ha spiegato Emma Heling Willis, moglie di Bruce Willis, in un comunicato. Con questa battaglia, la famiglia dell'attore vuole sensibilizzare l'opinione pubblica su questa demenza.