Ecco i paesi europei più colpiti dalla disoccupazione
Nel novembre 2023, la disoccupazione giovanile ha registrato una media del 14,5% in tutta l'Unione Europea, mantenendo lo stesso livello dell'anno precedente. Questa percentuale rappresenta la sfida continua per 2,8 milioni di giovani europei, particolarmente colpiti rispetto ad altre fasce d'età. Mentre il tasso per gli under 25 si attesta al 14,5%, quello per la popolazione tra i 25 e i 74 anni è significativamente più basso, al 5,1%.
Disparità Regionali: Il Panorama Europeo 🌍
Tra i dati rilevati da Eurostat, la Spagna emerge come il paese con il più alto tasso di disoccupazione giovanile (27,9%), seguita da altre nazioni del sud Europa come la Grecia (27,3%), il Portogallo (23,5%) e l'Italia (21%). Al contrario, Germania (5,6%), Repubblica Ceca (6,2%) e Malta (7,4%) presentano i tassi più bassi, evidenziando una variegata situazione attraverso il continente.
Variazioni Nazionali: Un Anno di Cambiamenti 🔁
Nel corso dell'anno, da novembre 2022 a novembre 2023, il tasso di disoccupazione giovanile ha mostrato stabilità generale, nonostante notevoli fluttuazioni tra gli stati membri. Paesi come il Portogallo e la Bulgaria hanno visto un significativo aumento, rispettivamente del +4,6% e del +3,3%. D'altra parte, nazioni come la Grecia (-3,8%) e la Repubblica Ceca (-4,2%) hanno registrato una decisa diminuzione, così come la Lettonia (-3,2%) e Cipro (-2,2%).
La Francia ha sperimentato un leggero aumento dello 0,6%, portando il tasso di disoccupazione giovanile al 17,4% e posizionandosi al di sopra della media europea.
La Situazione in Italia e Altri Paesi UE 🇪🇺
In Italia, la disoccupazione tra i giovani si conferma critica con un tasso del 21%, riflettendo le sfide economiche persistenti nel paese. Similmente, altri stati membri come la Slovacchia (20,7%) e il Lussemburgo (20%) mostrano tassi elevati, mettendo in luce la necessità di interventi mirati per favorire l'inserimento lavorativo dei giovani.