Iphone 14 pro max: ecco il suo reale costo di produzione

Iphone 14 pro max: ecco il suo reale costo di produzione
Laurenz Heymann / Unsplash

Con un prezzo di partenza di 1.489 euro, è uno degli smartphone più costosi sul mercato nel 2023. L'iPhone 14 Pro Max è anche il modello più costoso della gamma dal lancio del primo iPhone nel 2007. Ma quanto costa ad Apple produrlo?

Nella famiglia degli iPhone 14, il modello Pro Max è diventato il punto di riferimento per Apple, ma è anche il modello più costoso nella storia del marchio. Con un prezzo a partire da 1.489 euro, è più costoso di 200 euro rispetto all'iPhone 13 Pro Max, che uscirà nel 2021 e partirà quindi da 1.289 euro. Lunedì 13 febbraio 9to5mac ha reso pubblico un rapporto di CounterPoint Research, società specializzata in marketing tecnologico, che fornisce una stima del prezzo reale di questo smartphone di fascia alta.

Il documento, che non è stato confermato o smentito da Apple, suggerisce che il costo di produzione di un iPhone 14 Pro Max 128GB è stato di circa 454 dollari (circa 421 euro), tasse escluse, per la fabbricazione delle parti necessarie al suo assemblaggio. Un costo che rappresenta circa un terzo del prezzo di vendita. CounterPoint Research sottolinea nel suo rapporto che questo costo è superiore del 3,4% rispetto a quello dell'iPhone 13 Pro Max.

COMPONENTI CHE FANNO LIEVITARE IL PREZZO


Tra i componenti che fanno lievitare il conto c'è il chip A16 Bionic, che rappresenta il 20% del costo totale dei componenti, mentre la produzione dello schermo con la famosa isola dinamica al posto della tacca rappresenta il 20% dei costi dell'iPhone. Infine, il sensore principale da 108 Mpixel rappresenta l'11% del prezzo.

Tuttavia, il costo di un iPhone non si limita alla produzione dei componenti e Apple deve integrare molti costi aggiuntivi. Per questo motivo, diversi altri elementi entrano a far parte del prezzo finale. Apple è l'unica azienda a offrire iOS e deve trasferire i costi di sviluppo, a differenza di Android, che è offerto da Google e disponibile presso molti altri marchi concorrenti.

La ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie, così come il trasporto delle scorte, il marketing, il confezionamento e l'imballaggio per la vendita, sono fattori che vanno ad aggiungersi al conto. Tutti questi elementi non sono stati resi noti dal rapporto di CounterPoint Research. Infine, aggiungiamo anche l'IVA al 22% sul prezzo finale di vendita.

Maria Anna Biondi

Maria Anna Biondi

Sono una blogger italiana appassionata di nuove avventure e di scoprire le culture di tutto il mondo. Sono interessata alla storia, alla politica e alle notizie globali.